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lunedì 29 dicembre 2014

L’impossibile non fa per me

Devo avere un’innata passione per i cocktail.
Non posso fare a meno di combinare modestia e gentilezza con naturalezza e libertà. Ne esce un prodotto rispettoso e carezzevole ma che non brama al consenso.
Cazzo sul finire dell’anno vengono sempre fuori pensieri intensi…!
D’altra parte come artista ambisco a essere un conforto ma non bado ad accontentare tutti. No. L’impossibile non fa per me ;)

4 commenti:

  1. É una qualità non comune riuscire ad amare l'imperfezione

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  2. Diciamo che all'imperfezione sono grato. Ciascuna ha la sua, è un marchio di esclusiva dal quale partire e sul quale lavorare...

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  3. Eh caro Rocco, quando uno combina modestia e gentilezza con naturalezza e libertà è praticamente “impossibile” che gli altri non si aspettino che possa accontentare tutti :)
    E a volte, consapevolmente o meno, c’è un po’ il desiderio di accontentare tutti. Non tanto per il consenso, quanto per un connaturato bisogno di accoglienza o conforto o perché si è così.
    C’è però il pericolo che gli altri prendano un modo di essere gentile travisandolo nell’essere “accomodanti”, che si avvicina al concetto di ricerca del consenso.
    E io ne so qualcosa. Non sono artista, ma quel cocktail uno lo miscela anche per la vita quotidiana. Non hai idea di quante volte, soprattutto dal mio ex marito, mi sono sentita rimproverare di essere “accomodante”, usato in senso dispregiativo, quasi a significare che non dicevo o non facevo solo per cercare di accontentare tutti.
    E’ che io non amo i modi bruschi, non mi piace urlare. Non ho tempestato i miei figli di “devi fare” “devi essere”. E non lo faccio con le persone in genere. Sono semplicemente fatta così. Forse un po’ antica, forse molto lucana :)
    E certamente non agisco per accontentare gli altri. E questo nella vita come sul lavoro.
    Sicuramente dico quello che ho da dire. Sempre. Senza urlare, senza voler imporre il mio pensiero. Tanto è la vita, poi, a presentare il conto. Sul lavoro non ho fatto carriera, ma non sono schiava di nessuno ;)
    Stasera festeggerò il capodanno a modo mio, ma mi sarebbe davvero piaciuta la carezza di uno spettacolo.
    Il mio augurio è che tu ne riceva tante, stasera e nella tua vita. Un abbraccio

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    1. ...Che poi comunque accomodare non è un brutto verbo ;)
      Corro in teatro, un abbraccio e auguri, per tutto.
      Ciao Ilde!

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